Il premio “Best Innovative Budget” nella categoria Controcampo Italiano della 68° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stato oggi assegnato al film “L’Arrivo di Wang” dei Manetti Bros che lo hanno scritto, prodotto e diretto. Il film racconta di Gaia (Francesca Cuttica), un’interprete di cinese che viene chiamata per una traduzione urgentissima e segretissima. Si troverà di fronte il signor Curti (Ennio Fantastichini), un agente privo di scrupoli, che deve interrogare un fantomatico "signor Wang". Ma per la segretezza l’interrogatorio avviene al buio e Gaia non riesce a far bene il suo lavoro. Quando la luce viene accesa Gaia scoprirà il motivo per cui l’identità del signor Wang veniva tenuta segreta. Davanti a lei si troverà infatti un essere proveniente da un altro mondo. Un incontro che cambierà per sempre la sua vita... e quella di tutto il pianeta.
Gli effetti speciali del film sono opera della Palantir Digital, basata a Roma, che ha riunito un team di esperti tutto italiano con alle spalle esperienze internazionali di prim’ordine. Fra questi, c'è Maurizio Memoli, che oltre ad aver disegnato il "protagonista" Mr. Wang ha contribuito alla realizzazione di blockbuster come Avatar e Tintin, che uscirà a breve.
Un ottimo segnale che suggerisce fra l'altro una ripresa della fantascienza cinematografica made in Italy.
Attendiamo perciò con trepidazione l'arrivo di Wang... nelle sale!
Un ottimo segnale che suggerisce fra l'altro una ripresa della fantascienza cinematografica made in Italy.
Attendiamo perciò con trepidazione l'arrivo di Wang... nelle sale!
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