giovedì 5 agosto 2010

Pioneer One, la serie online finanziata dai suoi spettatori.

Finalmente.
Si chiama Pioneer One, e dimostra, se ancora fosse necessario, che la TV tradizionalmente definita ha fatto la sua epoca, e che tutte le strategie tardivamente messe in atto per rivitalizzarla somigliano sempre più all’accanimento terapeutico. Ancora una volta, la rete si conferma inoltre come il luogo della democrazia, dell’espressione della volontà collettiva delle maggioranze, della libera scelta, e della ribellione ai canali di comunicazione imposti dall’alto.
Pioneer One è una serie prodotta da due indipendenti USA, Josh Bernard e Bracey Smith, diffusa gratuitamente online (ovvero liberamente scaricabile) e girata, tranne l’episodio pilota (che è possibile iniziare a vedere qui e per il quale tutti, dagli attori alla troupe, hanno lavorato gratuitamente), con i finanziamenti provenienti spontaneamente dagli utenti.
Nel pilota, si vede un team della sicurezza nazionale USA che viene allertato per un presunto attacco terroristico. Ma ben presto, emerge che in realtà si tratta di una vecchia navicella spaziale russa precipitata sulla terra. "Nelle mie intenzioni – ha dichiarato Josh Bernard - Pioneer One è una serie politica, con pochi elementi di fantascienza, anche se molti penso si siano concentrati su questi aspetti." In realtà, Vi basterà vedere il pilota per valutare l'appartenenza della serie al genere.
Scaricato nella prima settimana 420 mila volte, e probabilmente visto molto di più, il progetto ha raccolto già 25 mila dollari. Nella pagina del sito Vodo dedicata alla serie, sarà possibile scaricare gratuitamente (e legalmente, sia chiaro) con Torrent le puntate, oltre a scegliere di versare un’eventuale quota che contribuirà al budget del progetto, da un minimo di 5 a un massimo di 100 dollari (contributo, quest’ultimo, che dà diritto a un ringraziamento nei titoli di uno dei prossimi episodi). La stessa pagina permette inoltre di scaricare i sottotitoli in varie lingue, fra cui quelli in italiano, curati da Italian Subs Addicted e direttamente accessibili qui.
La lavorazione dei successivi episodi inizierà a settembre. Benché il progetto sia nato per la fruizione online, Bernard non esclude del tutto che possa anche arrivare in tv: "Quello che è sicuro è che la tv, sul web, sta vivendo una nuova vita. Molte persone della mia generazione guardano ancora la tv, solo che… non la guardano in televisione".

(Fonte: Kataweb - ringrazio Rocco Giordano per la segnalazione)

Nessun commento: